Site stats Carlo, Diana e il sacrificio per William – Limelight Media

Carlo, Diana e il sacrificio per William

Le interviste dei reali d’Inghilterra sembrano essere ogni volta una bomba ad orologeria. La famosa intervista di Diana, quella di poco successiva di Carlo, l’intervista di Harry e Meghan da Oprah Winfrey. Tra tutte però, anche se la prima è stata di certo quella più esplosiva, ce ne sono alcune mai pubblicate che avrebbero potuto creare scandali ancora più gravi e devastanti per la famiglia reale. Se durante l’intervista del 1995 Diana svelò gran parte dei retroscena del triste matrimonio con Carlo che le causarono non poche sofferenze e non pochi problemi, qualche anno prima ci fu una conversazione con un altro giornalista, Max Hastings, con la quale si sarebbe potuto innescare un vero tracollo per Buckingham Palace. E fu proprio in quel periodo Diana chiese al suo ex marito di fare un sacrificio per William, ma la richiesta che rimase ovviamente inascoltata. 

Lo scandalo 

Il matrimonio tra Carlo d’Inghilterra e Diana Spencer resterà nella storia per essere stato uno dei più tristi e complicati del XX secolo. Etichette, apparenze, costrizioni, tradimenti. In quel matrimonio c’era davvero di tutto. Ma il vero scandalo iniziò quando vennero pubblicate le telefonate tra Carlo e Camilla Parker Bowles. Conversazioni private tra i due amanti che vennero pubblicate sulle prime pagine dei giornali e che costrinsero, da un lato, Carlo ad ammettere la sua relazione extra coniugale e, dall’altro, Camilla a chiedere il divorzio da suo marito. 

1993

Quando nel 1993, il The Daily Mirror pubblicò le conversazioni complete dei due amanti, Carlo e Diana erano già separati da tempo, ma le telefonate – registrate in segreto – da cui le conversazioni erano state estrapolate risalivano al 1989, periodo in cui il matrimonio dell’erede al trono sembrava essere tutto rose e fiori. 

Sir Max Hastings

Nel 2020, moltissimi anni dopo i vari scandali, Max Hastings che agli inizi degli anni Novanta era redattore del The Daily Telegraph e dell’Evening Standard, ha dichiarato che Diana lo contattò qualche anno prima della famosa intervista del 1995, nel tentativo di far conoscere la sua versione della storia. Già allora Diana voleva raccontare del tradimento del marito e di tutti i retroscena del suo matrimonio, ma il giornalista decise di non pubblicare nessun articolo perché la principessa non era ancora divorziata da Carlo e perché appariva così vulnerabile da non essere in grado di reggere un simile scandalo. 

La conversazione con Diana 

Durante la conversazione con Diana che Sir Hastings decise di non pubblicare, lei gli avrebbe detto senza mezzi termini di odiare letteralmente il principe Carlo e che il suo matrimonio era un vero inferno, fin dal primo giorno. Inoltre, altro elemento che spinse il giornalista a tenere tutto per sé era il fatto che le informazioni ricevute riguardavano anche la linea di successione della corona. E per il periodo storico in cui si trovavano sarebbero state deleterie per l’intera famiglia reale. 

Il sacrificio per William

Sir Hastings ha raccontato che Diana era particolarmente preoccupata per la successione al trono del principe William e disse esplicitamente al giornalista “Non credo che Carlo possa farcela”. Desiderava fortemente che suo marito (perché all’epoca non erano ancora divorziati) si facesse da parte e rinunciasse formalmente alla corona, consegnandola al loro primogenito William. 

La scelta 

Max Hastings si rifiutò di pubblicare la conversazione avuta con Diana, un po’ per la gravità dei suoi contenuti un po’ perché da cittadino inglese aveva sentito il dovere di dover aiutare la famiglia reale a mitigare gli scandali, non a crearne di altri. Nel suo libro ha poi raccontato che anche in altre occasioni Diana lo aveva avvicinato per dargli delle notizie o per chiedergli conferma di altre cose che lei aveva sentito, come l’esistenza di una cospirazione contro di lei. 

Advertisements