Se diciamo Fantozzi, cos’è la prima “cosa” che vi viene in mente? Sì, lei, la figlia del ragionier Fantozzi! Ribattezzata in molteplici modi che vanno da mostro, a babbuina, per giunta Cita, non tutti sanno che la malcapitata Mariangela è interpretata da un uomo. Incredibile, un po’ come tutte le disgrazie che capitano a Fantozzi, ma è tutto vero! Ecco tutto ciò che c’è da sapere su Mariangela Fantozzi ovvero… Plinio Fernando!
Il personaggio
Tutti conoscono Mariangela, frutto dell’amore tra l’umile e disgraziato ragionier Fantozzi, impiegato della Megaditta, e la ormai rassegnata signora Pina. In pochi, però, avevano intuito che a interpretare questo ruolo fosse un uomo: il suo nome è Plinio Fernando, attore e scultore italiano.
Chi è Plinio
L’attore nasce nel 1947 a Tunisi. I suoi genitori, italiani di origine ebraica, si trasferiscono a Roma quando Plinio aveva cinque anni. Nonostante abbia un diploma da perito meccanico, Plinio opta per il teatro e si iscrive all’Accademia di recitazione Stanislavskij al teatro Anfitrione. Ed è proprio grazie ad una delle commedie a cui prende parte che verrà notato da alcune persone che lo presenteranno a Luciano Salce, il regista dei primi due storici capitoli di Fantozzi.
Chi è Mariangela
Uno dei personaggi principali della saga di Fantozzi, ribattezzata babbuina dal capo di Fantozzi il ragionier Filini e soprannominata Cita dai suoi superiori. Nel primo film, Fantozzi, la piccola Mariangela veniva sbeffeggiata dagli impiegati della Megaditta, allorché domandò a suo padre “Chi è Cita?” e il papà le risposte “Cita è una bellissima attrice, Cita Hayworth”.
Le varie interpretazioni
Mariangela è sempre stata interpretata da Plinio Fernando, almeno fino all’ottavo film della saga. Negli ultimi due capitoli, però, è stato sostituito da Maria Cristina Maccà nel nono film Fantozzi – Il ritorno e da Dodi Conti nel decimo capitolo Fantozzi 2000 – La clonazione.
Uga Fantozzi
Plinio Fernando non ha soltanto impersonificato la figlia del ragionier Fantozzi, bensì anche la nipote del ragioniere, Uga Fantozzi, avuta con Loris Batacchi interpretato da Andrea Roncato. Ci voleva un gran coraggio per avvicinarsi a Mariangela ma la speranza non guarda in faccia nessuno!
Le motivazioni dell’abbandono
Plinio dovette abbandonare il set per una ragione scomoda, il tutto spiegato dal regista Neri Parenti nel libro Due palle… di Natale che come sottotitolo recita, appunto, “Gli aneddoti e i retroscena dei miei cinepanettoni che non troverete su Wikipedia”.
Le parole del regista:
“Nel 1993 a Plinio venne a mancare il padre. A causa della sua malattia, aveva diritto alla pensione di reversibilità, ma per una stupida legge l’avrebbe perduta se avesse fatto anche solo temporaneamente un altro lavoro. Quindi non interpretò più Mariangela: non poteva rinunciare ai soldi della pensione, a fronte di qualche posa nel film ogni due o tre anni”
Le parole di Paolo Villaggio
“Cercavamo una figlia brutta, abbiamo trovato un mostro e l’abbiamo travestito da bambina, paradossalmente Fantozzi oggi è un personaggio che funziona di più adesso, perché oggi gli italiani sfiorano la povertà, capiscono che siamo in declino”.
La vita privata di Plinio
Si conosce poco degli aspetti privati dell’attore Plinio Fernando. Non ha più ricevuto parti che lui reputava interessanti e ha dedicato sé stesso alle arti, in particolare pittura e scultura grazie a Cussino, Gozzi e Diotallevi. Appassionato di Medioevo, i soggetti delle sue sculture riguardano guerrieri e scene di combattimenti.
