Già famosa ancor prima d’incontrare il suo amato Emmanuel Macron, l’attuale presidente della Repubblica francese, Brigitte Trogneux era conosciuta ai più nel mondo degli affari: Brigitte, infatti, è erede di una delle aziende di produzione di dolci più famosa della Francia, fondata nel XIX secolo, la Jean Trogneux nella città di Amiens. Da insegnante di francese e teatro a First Lady della Francia, dalla sua infanzia ed educazione religiosa alla sua controversa storia d’amore con il Presidente della Repubblica francese, ecco quanto c’è da sapere su Brigitte Macron e la sua gioventù.
Chi è Brigitte
Brigitte Trogneux nasce il 13 aprile 1953, ad Amiens, ultima di sei fratelli. Terminati gli studi privati ad Amiens, si laurea e ottiene un master in letteratura, fino al conseguimento dell’abilitazione all’istruzione nelle scuole superiori dal 1986. Così inizia ad insegnare francese e latino in un liceo privato di Strasburgo, prima di stabilirsi ad Amiens. Qualche anno prima della sua attività da educatrice, Brigitte sposa il suo primo marito, André-Louis Auzière, con il quale ebbe tre figli: Sébastien, Laurence e Tiphaine, ma la loro relazione termina una volta incontrato il suo attuale compagno Emmanuel Macron.
La fabbrica di cioccolato
Come dicevamo in apertura dell’articolo, Brigitte è l’erede di una famosa catena di negozi di cioccolato, fondata nel 1852 ad Amiens e oggi con sedi ad Arras, Saint Quentin e Lille. Ogni anno si vendono circa 2 milioni di macarons e in Giappone, il direttore della boutique di Luis Vuitton di Tokio, ordina costantemente le prelibatezze della fabbrica di cioccolato dei Trogneux, nonostante i costi esorbitanti delle tasse di trasporto e d’importazione.
L’incontro con Macron
La vita di Brigitte sembrava ben definita… fino all’incontro col Presidente della Repubblica francese. Nel 1992 la professoressa teneva un laboratorio teatrale al Lycée de la Providence di Amiens, ed è lì che incontrò un ragazzino di 15 anni, Emmanuel Macron, e fu immediatamente affascinata dalla sua intelligenza. Al Paris Match l’insegnante ha confidato che la loro relazione romantica è avvenuta grazie alla scrittura che “li ha riuniti ogni venerdì e ha scatenato un’incredibile vicinanza”. La loro grande differenza d’età, si parla di ben 24 anni, è stata vista come un enorme scandalo in quei tempi ma, nonostante le critiche, la loro storia continua nella totale discrezione in quel di Parigi dove Emmanuel è finalmente maggiorenne.
Il matrimonio col Presidente
È il 2007: Brigitte Trogneux sposa Emmanuel Macron, all’epoca ispettore delle finanze. Ma è soltanto cinque anni dopo che la coppia si trova al centro dell’attenzione dei media, sia locali che internazionali, ovvero quando Macron entrò nel mondo della politica. Già dal 2015, anno in cui termina la sua carriera d’insegnante, e poi durante la campagna presidenziale del 2017, Brigitte si è rivelata fondamentale nell’ascesa alla presidenza di suo marito: col suo slogan “En Marche!” sosteneva con fierezza Emmanuel Macron che, il 7 maggio 2017, diventa Presidente della Repubblica francese. Da citare anche la sua iniziativa “Un voto, una prova”, lanciata attraverso i social network e che era volta a combattere l’astensione: chi mostrava il timbro sulla tessera elettorale, avrebbe ricevuto in premio un macaron… e i dolcetti regalati furono ben trentamila!
First Lady per il sociale
Nel 2017, in un’intervista per la rivista Elle, Brigitte ha dichiarato di voler “lottare contro l’esclusione, in particolare quella relativa alla disabilità, all’istruzione e alla cattiva educazione”. Nell’autunno del 2017, nel bel mezzo dello scandalo dell’affare Weinstein e del movimento #balancetonporc a favore di chi ha subito abusi sessuali, Brigitte ha dato il suo sostegno alle vittime e le ha incoraggiate a “rompere il silenzio”.
Curiosità
Emmanuel Macron ha sempre riconosciuto in Brigitte un suo mentore ed è grazie a lei se la sua immagine politica e personale è così affermata. Brigitte è una donna raffinata, di classe, impegnata su tutti i fronti: scuola, riscaldamento globale, cultura e addirittura gastronomia… ma di questo aspetto non ci stupiamo più di tanto! Brigitte, infatti, è una grande amante del tè e, una volta contattata Kusmi Tea, ha fatto realizzare un infuso appositamente per lei: biologica e 100% Made in France, la miscela si chiama “Colazione all’Eliseo” e le vendite contribuiscono al finanziamento della ristrutturazione del Palazzo dell’Eliseo.
