Giurista, docente universitario, avvocato, uomo politico. Abbiamo imparato a vedere Giuseppe Conte in tutte queste vesti ma, ovviamente, oltre all’uomo pubblico c’è molto altro. Cosa sapete della sua vita privata? Ha una moglie? Ha dei figli? Ama gli animali o non vuole sentirne proprio parlare? Se siete curiosi di conoscere meglio il leader pentastellato, qui sotto trovate le risposte a tutte le vostre domande.
L’arrivo di Giuseppe Conte
Cinque anni fa, nel 2018, il nome di Giuseppe Conte è entrato all’improvviso nelle case di tutti gli italiani. Subito dopo la chiusura dei seggi elettorali, le forze politiche vincitrici si erano ritrovate in una situazione di stallo politico. Il Movimento Cinque Stelle e la Lega, due forze molto distanti tra loro, pur di governare avevano deciso di deporre l’ascia di guerra dissotterrata durante la campagna elettorale e di trovare una figura di rilievo a livello nazionale che fosse in grado di rappresentarle entrambe. Il nome di Giuseppe Conte, piaciuto ad entrambi gli schieramenti, è stato il punto di partenza per l’inedito governo gialloverde.
Le origini
Giuseppe Conte è nato l’8 agosto 1964 a Volturara Appula, in provincia di Foggia. Suo padre, Nicola Conte lavorava come segretario comunale ed era originario di Cerignola. Sua mamma, Lillina Roberti, ha lavorato come insegnante elementare. Il lavoro del capofamiglia li ha portati a trasferirsi in vari paesi della provincia di Foggia, prima a Candela poi a San Giovanni Rotondo.
L’istruzione
Dopo il diploma al liceo classico “Pietro Giannone” a San Marco in Lamis, ha proseguito con gli studi di giurisprudenza presso l’università La Sapienza di Roma, dove si è laureato nel 1988 per intraprendere la carriera di avvocato civilista.
La carriera
Dopo la laurea ha avuto inizio la sua carriera da avvocato e insegnante. Nel 1992 è stato un docente ospite dell’Università di Yale, negli Stati Uniti. L’anno successivo borsista presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ha proseguito gli studi all’estero per poi tornare in Italia come professore prima all’Università di Sassari, poi a Malta e poi alla Roma Tre. È stato poi docente di diritto privato all’Università di Firenze e alla Luiss di Roma. Già membro del CdA dell’Agenzia Spaziale Italiana, nel 2012 è stato nominato componente dell’Arbitro Bancario Finanziario da parte della Banca d’Italia.
Nicolò
Giuseppe Conte ha un figlio, Nicolò, che oggi ha 15 anni. È nato dal matrimonio tra l’ex premier e la sua ex moglie, Valentina Fico. In una recente intervista a Chi, parlando del suo ragazzo, Conte ha detto che Nicolò è un figlio splendido e che vorrebbe avere sicuramente più tempo per stare insieme a lui e per praticare gli sport che gli piacciono di più, come il calcio o il tennis. Mostra grande maturità nonostante la sua giovane età e ha molto rispetto per la dimensione pubblica del padre. Sono molto complici, parlano molto ed è a lui che l’ex premier pensa quando si sforza di essere un buon esempio.
L’amore
Finito il matrimonio con Valentina Fico, madre di Nicolò, Giuseppe Conte ha trovato di nuovo l’amore tra le braccia della sua nuova compagna, Olivia Paladino, classe 1980, figlia di Cesare Paladino, imprenditore alberghiero romano, e di Ewa Aulin, cantante e attrice di origini svedesi. La famiglia di Giuseppe Conte e della sua compagna sembra essere felice e allargata. Olivia è mamma di Eva, 15enne, compagna di scuola e grande amica di Nicolò. E pare sia stata proprio l’amicizia tra i ragazzi ad aver portato i due genitori a incontrarsi prima e a conoscersi meglio poi. Entrambi professionisti in carriera, anche per il rapporto con la compagna Giuseppe Conte ha espresso il desiderio di aver più tempo da trascorrere insieme ma, ha proseguito, “nonostante i nostri impegni non sempre ce lo consentono, siamo consapevoli di aver costruito un legame solido e duraturo”.
Calcio e animali
Conte, oltre ad essere un amante degli animali (e lo dimostra il grosso cane della sua compagna che li accompagna praticamente ovunque), è anche un grande tifoso della Roma. Una passione nata ai tempi dell’università e che continua a colorare la sua vita di giallorosso.
