Site stats Quando la bellezza è soggettiva: 10 icone mondiali di bellezza un po’ “ bruttine” – Limelight Media

Quando la bellezza è soggettiva: 10 icone mondiali di bellezza un po’ “ bruttine”

La bellezza sta negli occhi di chi guarda, è soggettiva, alla stregua di un’opinione personale. Uomini e donne sexy, perfetti nello stile e nell’abbigliamento: lo star system è costellato da queste figure inarrivabili. Tuttavia, ci sono casi in cui l’estetica non va di pari passo col fascino, anzi, resta decisamente  indietro e lascia spazio al carisma e al savoir-faire. Per non parlare, poi, dei casi “estremi”: personaggi considerati icone indiscusse di bellezza anche se i soggetti in questione sono persone normalissime… anche un po’ bruttine. Qual è il senso di tutto questo? Semplice: l’immagine è tutto e… tutti ti faranno la corte! Non sarà mica per questo che i personaggi citati di seguito, icone mondiali di bellezza, sono considerati belli anche se non lo sono affatto?

Lady Gaga

Apriamo le danze con uno dei personaggi più in voga dell’ultimo decennio, una popstar divenuta affermata attrice di Hollywood: Lady Gaga. Favolosa sul palco, magnetica sullo schermo, una donna che di certo non ostenta i suoi difetti e che, nonostante tutto, è amatissima dal pubblico tanto maschile quanto femminile.

Vincent Cassel

Non di certo un uomo da volto aggraziato: occhi distanti, occhiaie e borse pronunciate, naso a punta… ma personalità da vendere. Signore e signori, Vincent Cassel. Se è stato sposato con la nostra bellissima Monica Bellucci un motivo ci sarà: è il fascino che fa da padrone.

Meryl Streep

Pluripremiata agli Academy Awards, talento da fare invidia, carattere da vendere… in due parole: Meryl Streep. Leggenda vuole che l’attrice si presentò nel ’75 ai provini di King Kong, prodotto dal nostro Dino De Laurentiis il quale, vedendola, esclamò: “Perché mi hai portato questa cosa?” e Meryl, di tutta risposta, disse: “Mi spiace che tu pensi che io sia troppo brutta per il tuo film, ma la tua è solo un’opinione in un mare che ne contiene centinaia e ora mi cercherò una corrente più gentile”.

Winona Ryder

Ecco un altro personaggio che deve il successo non tanto ai canoni di bellezza stereotipati: Winona Ryder, la strepitosa protagonista del recente fenomeno cinematografico Stranger Things di cui, in questi giorni, ne stiamo apprezzando la quarta stagione. A soli sedici anni e nel bel mezzo di un’audizione, il direttore del casting disse a Winona: “Ascolta, non dovresti fare l’attrice, non sei abbastanza bella”. Oggi starà rosicando come non mai!

Adam Driver

Un detto popolare recita “altezza, mezza bellezza” ma… la restante metà? Fino ad ora abbiamo visto che il corpo non è tutto e il nostro Adam, infatti, non vanta di certo un viso dai lineamenti dolci e gentili ma la bellezza sta anche nel portamento… e la sua presenza sullo schermo è davvero di spessore. Testimonial del profumo britannico Burberry, protagonista di House of Gucci a fianco di Lady Gaga, insomma, Adam Driver spacca lo schermo!

Owen Wilson

Immancabile Owen Wilson: il più biondo e il più simpatico della lista! Owen non rappresenta di certo lo stereotipo di armonia fisica: un naso per nulla indiscreto ma… sono le imperfezioni a rendere uniche e irresistibili le persone!

Victoria Beckham

Come abbiamo visto, anche il mondo della musica è costellato di personaggi iconici, talentuosi, affascinanti… ma non sempre bellissimi. È il caso di Victoria Beckham, moglie del sex symbol mondiale e icona del calcio inglese David Beckham: corporatura esile, magrezza al limite, viso non proprio simpatico, ritocchi vari qua e là: meno male che lo stile non ha prezzo e questo l’ex Spice Girl lo sa bene!

Rosanna Arquette

Carismatica, fascinosa, non proprio angelica: Rosanna Arquette potrà essere una delle attrici più memorabili e più sottovalutate di Hollywood ma è innegabile che l’atteggiamento da femme fatale non le si addica per nulla.

Noomi Rapace

La protagonista del film Uomini che odiano le donne,  Noomi Rapace, è considerata come l’icona della moda europea ad Hollywood, nonché icona mondiale di bellezza. Se dobbiamo essere sinceri, Noomi non risalta agli occhi per il suo fisico né per i tratti del viso non tanto aggraziati né per la simpatia: è proprio il suo stile da vera dura ad averla resa così così affascinante.

Sarah Jessica Parker

La bellezza è soggettiva, è vero. L’apparenza non è niente se non si ha personalità, nulla di più corretto. Ma alle volte quello che rende una persona davvero bella è l’umiltà di riconoscere i propri difetti e renderli punti di forza. Sarah Jessica Parker è tutto l’opposto: autoproclamarsi icona indiscussa di stile ed eleganza non ci rende affascinanti. Sex and the City è un film e, Sarah, dovrai ammetterlo prima o poi, tu non sei la più bella del reame.

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